sabato 22 ottobre 2011

La 'mia' ricerca della felicità...

Sono infelice perché non ho ancora un lavoro.
Sono infelice perché ho un conto corrente in rosso.
Sono infelice perché non ho un uomo che mi ami.
Sono infelice perché non posso avere una casa tutta mia.
Sono infelice perché non posso avere adesso un figlio.

Ma...

Sono felice perché ho realizzato il mio sogno di bambina.
Sono felice perché ho una famiglia splendida.
Sono felice perché il mio lavoro è dentro di me.
Sono felice perché tu, mamma, mi comprerai il vestito per il mio giuramento davanti al ministro, senza neanche pensare che avrei dovuto comprarlo da sola.
Sono felice perché il mio sorriso adesso è più bello.
Sono felice perché i tuoi occhi si illuminano quando assaggi ciò che ho preparato per te.
Sono felice perché sei geloso di me.
Sono felice perché vivo in una casa calda, bella e confortevole.
Sono felice perché tu, bimbetto nero che mi davi il cinque e giocavi con me, mi corri incontro abbracciandomi quando mi incontri per strada.
Sono felice perché tu, donna malata del più brutto dei mali, aspetti me per le terapie e mi consideri tua sorella.
Sono felice perché non devo preoccuparmi di trovare qualcosa da mangiare.
Sono felice perché, quando con i tuoi occhi disperati mi dici che fai solo un pasto al giorno, posso fare del mio meglio per recuperare integratori e ricostituenti che ti diano sollievo.

Sono felice perché mi sveglio ogni mattina e ho tutto ciò di cui ho bisogno.

Ma soprattutto, sono felice perché il mio cuore si stringe quando vedo, conosco e tocco quanto sia difficile il mondo là fuori.

2 commenti:

Barbara ha detto...

e i "sono felice" vincono alla grande!!!!!

Gin ha detto...

Mi sa che hai ragione! :-)