mercoledì 10 marzo 2010

"...vorrei che le mie mani avessero la forza
per sostenere chi non può camminare.
Vorrei che questo cuore
che esplode in sentimenti
diventasse culla per chi non ha più madre.

Mani, prendi queste mie mani,
fanne vita, fanne amore,
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuore, prendi questo mio cuore,
fa’ che si spalanchi al mondo,
germogliando per quegli occhi
che non sanno piangere più..."

3 commenti:

Nuccio Gatto ha detto...

Ma sbaglio o è una canzone che si canta in chiesa? Cmq belle le parole da te citate, ciao e baci.

Nuccio Gatto ha detto...

Dovevi aggiungere questo... il ritornello...Noi giovani di un mondo che cancella i sentimenti
e inscatola le forze nell'asfalto di città
Siamo stanchi di guardare siamo stanchi di gridare
ci hai chiamati siamo Tuoi cammineremo insieme...

Gin ha detto...

Max, non ti sfugge niente!!!
in realtà ho citato solo la parte che sento più vicina a me ;-)