martedì 30 marzo 2010

L'uomo senza pace
non vede i colori
dell'arcobaleno
non sente
la musica nell'aria
non gusta
il profumo dell'incontro
vede solo il suo io.

Ernesto Olivero

3 commenti:

Jumbo ha detto...

Gin!!!. Maron rò carmine!!. Ma arò è trouv' stì poesie? Arint' è ll'uov' è Pasqua!!!. Marooooo!!.
Sta poesia è piena di significati ma non mi rispecchia affatto!!. E' tutta l'opposto di me!.
Gin provala a farla leggere ad una persona che, sul suo blog, si autodefinisce "ciuccia" in quanto, a 40 anni, non sa ancora fare 2+2!. Che vergogna!!. E il bello che questa persona se ne vanta pure!!. Bell'esempio per chi legge!!. Questa poesia è adatta proprio a lei!!.
Ciao da Mauro M.M.CC Jumbo!!

Nuccio Gatto ha detto...

Solo la pace interiore, la pace con se stessi, di chi non è intimamente scisso, è una qualità tutta personale, sebbene anch’essa dipenda non poco dalla qualità delle relazioni che si hanno o si sono avute con gli altri, e si manifesti principalmente nella buona relazione con gli altri.

Jumbo ha detto...

I latini dicevano giustamente: "Si vis pacem para bellum!!".
Ciao da Mauro M.M.CC Jumbo!!